Attività che uniscono natura e cultura: sono state queste le principali richieste del pubblico e dei buyers per la destinazione Empolese Valdelsa e Montalbano alle fiere internazionali della “Borsa Mediterranea del Turismo” di Napoli e al Salone “Destinations Nature”, a Parigi, che si sono tenute contemporaneamente lo scorso weekend.
L’Ambito ha partecipato alle fiere nello stand della Toscana, grazie alla collaborazione con Toscana Promozione turistica.
La “Borsa Mediterranea del Turismo” di Napoli, arrivata alla sua 25esima edizione, è un importante punto di incontro e di scambio soprattutto con i buyers, sia nazionali che internazionali. Il salone di “Destinations Nature” a Parigi invece è rivolto esclusivamente al grande pubblico e si concentra in particolare sulle ultime novità in materia di escursioni, trekking, sport e attività all’aperto.
Entrambi gli eventi hanno rappresentato un’importante occasione per presentare i prodotti dell’ambito: lo staff ha presentato brochure informative specifiche (una legata alla natura e una alla terra di genio) e ha raccontato ai tanti interessati le bellezze del territorio.
Nei numerosi incontri al desk, sono state presentate, ai buyers e al pubblico, le diverse attività ed esperienze che è possibile svolgere nella Toscana nel Cuore. A Napoli hanno suscitato molto interesse le attività outdoor, soprattutto la parte che riguarda i cammini e il trekking, e i caratteristici borghi legati ai Geni più famosi. In tutto i buyers contattati sono stati 140.
Al salone parigino, per attirare ancora di più l’attenzione del mercato straniero sull’Empolese Valdelsa e Montalbano, è stata sfruttata la vicinanza a Firenze, puntando su degli elementi che facessero da trait d’union. Il pubblico è stato attratto dalle famose figure di Leonardo da Vinci e di Boccaccio, per concentrarsi poi sull’elemento culturale (musei, case della memoria, castelli e ville). Dal punto di vista naturalistico il pubblico ha mostrato forte interesse per percorsi e itinerari che si snodano tra le colline del territorio (la strada verde, la via dei mulini, e ovviamente la Via Francigena), nonchè le attività che coinvolgono il Padule di Fucecchio. I passaggi al desk giornalieri sono stati circa 250.
La risposta francese e quella italiana sono state entrambe positive, il pubblico è rimasto piacevolmente colpito dalla ricchezza del territorio e di come vi si possano svolgere tutti i tipi di esperienze.