Alle porte di Empoli, l’area protetta di Arnovecchio rappresenta un ambiente naturale davvero particolare: da un lato poiché ospita diversi tipi di piante e numerose specie animali; dall’altro, perché essa è l’inaspettato risultato di più interventi dell’uomo
L’area si trova infatti dove in origine scorreva un meandro del fiume Arno – da qui il nome – che fu rettificato nel XVI secolo per volere del granduca Cosimo I de’Medici. Quello che era il bacino del fiume fu lentamente colmato ponendo le basi per la costruzione della fattoria granducale della Tinaia.
In tempi molto più recenti, per alcuni decenni a partire dal 1966, questa stessa zona fu utilizzata come cava per l’estrazione di ghiaia, attività che ha portato alla formazione dei laghetti artificiali oggi habitat ideale per anatre, germani e altri uccelli acquatici.
L’oasi naturale è visitabile percorrendo un sentiero natura lungo il quale si trovano quattro punti per l’osservazione degli animali selvatici. L’area è inoltre completamente accessibile per persone con disabilità motoria e provvista di cartelli illustrativi in braille e pannelli tattili per non vedenti e ipovedenti.
Info su orari di apertura, visite guidate ed eventi:
Centro R.D.P. Padule di Fucecchio
tel. 0573 84540
e.mail: fucecchio@zoneumidetoscane.it
www.zoneumidetoscane.it