E’ la più grande area umida interna d’Italia, con una ricca flora palustre e numerose specie di uccelli che vi trovano rifugio ogni anno: il Padule di Fucecchio è uno dei gioielli naturalistici dell’Empolese Valdelsa e Montalbano.
L’area tocca i comuni di Fucecchio e Cerreto Guidi per quanto riguarda l’Empolese Valdelsa e si estende poi nel territorio di Larciano e Ponte Buggianese, attraverso la Valdinievole e il Montalbano. E’ visitabile grazie ad itinerari che consentono di scoprire la storia del Padule, le tante varietà di piante e specie di uccelli, soprattutto in primavera e autunno.
Escursioni alla scoperta del Padule di Fucecchio:
Itinerario Naturalistico (a piedi)
Itinerario storico ambientale (auto o montain bike)
Punto di riferimento è il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, che ha sede a Castelmartini, e preserva la conservazione dell’area.
Il Centro, realizzato in legno e secondo tecniche di bioedilizia e sostenibilità ambientale, ospita anche un piccolo museo che raccoglie una serie di oggetti legati alle tradizioni locali del Padule di Fucecchio: come il barchino, il “castello” per l’allevamento dei bachi da seta, le reti e i manufatti realizzati con le erbe palustri, oltre al plastico del Ponte di Cappiano e a quello dell’antico Porto de Le Morette. Inoltre, periodicamente, qui vengono allestite esposizioni temporanee (fotografia, disegno naturalistico ecc.). Il Centro organizza ogni anno visite guidate ed escursioni, secondo un calendario che viene pubblicato periodicamente.
Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio
Via Don Franco Malucchi (già via Castelmartini) n. 115, 51036 Larciano (PT)
Tel. e fax 0573/84540
E-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it
Sito internet